Era tra i titoli più attesi di questa stagione e il successo al suo debutto ne è una conferma: “Citadel: Diana” – disponibile su Prime Video – è una serie spy firmata Amazon Studios e diretta da Arnaldo Catinari. A prendere le redini come protagonista troviamo l’eccezionale Matilda De Angelis, affiancata da un cast di talento che include Lorenzo Cervasio e Filippo Nigro.

Matilda De Angelis: acrobazie e un look da Oscar

Matilda De Angelis porta al suo personaggio una grinta e una fisicità invidiabile, frutto del suo passato da ginnasta. Questo background ha giocato un ruolo cruciale per l’attrice, soprattutto nelle scene di azione e acrobazie, che risultano incredibilmente realistiche e dinamiche – frutto anche di 4 mesi di training intensivo per entrare nella parte. Le capacità atletiche di De Angelis, unite alla sua profonda interpretazione emotiva, rendono Diana un personaggio tridimensionale, capace di affascinare il pubblico tanto quanto di sorprendere.

Diana ha un hairlook asimmetrico d’effetto, una parte lunga e ordinata, una parte più corta e ribelle, immagine creata per lei da Giorgio Gregorini, premio Oscar nel 2016 per hair and make-up del film Suicide Squad. Un taglio che racconta il presente di Citadel Diana (che sarà il nostro futuro) e il passato (ovvero il nostro presente) quando ancora si potevano scegliere i tagli di capelli e le acconciature in libertà.

Una Milano post-bellica

A fare da sfondo alla vicenda è una Milano mai vista prima, ambientata in un contesto post-bellico. Il Duomo, semi distrutto e avvolto in un’atmosfera di decadenza, domina un panorama di strade sorvegliate dalla polizia, incaricata di mantenere l’ordine in una città totalmente privata di ogni libertà. Questa rappresentazione inedita della metropoli italiana non è solo un contesto suggestivo, ma diventa un vero e proprio personaggio all’interno della storia, influenzando le dinamiche e l’evoluzione degli eventi.

Un Must per gli Amanti del Genere Spy

“Citadel: Diana” non è solo un’aggiunta al franchise, ma una serie che si distingue per la sua trama avvincente, colma di colpi di scena e momenti di alta tensione. Se avete apprezzato il primo capitolo di “Citadel” con Priyanka Chopra Jonas, questo nuovo episodio non vi deluderà. L’intreccio sofisticato e l’azione incalzante catturano sin dal primo episodio, offrendo un perfetto mix di adrenalina e mistero.

In sintesi, “Citadel: Diana” è una serie consigliata a tutti gli appassionati del genere spy, ma anche a chi cerca una storia densa di suspense, ambientata in una cornice visivamente suggestiva e unica.

Il cast di Citadel Diana – Foto Prime Video

Citadel: Diana – la trama


Milano, 2030: otto anni fa l’agenzia indipendente di spionaggio Citadel è stata distrutta da una potente organizzazione rivale, Manticore. Da allora, Diana Cavalieri (Matilda De Angelis), spia di Citadel sotto copertura, è rimasta sola, intrappolata tra le linee nemiche come infiltrata in Manticore. Quando finalmente le si presenta l’occasione di uscirne e sparire per sempre, l’unico modo per farlo è fidarsi del più inaspettato degli alleati, Edo Zani (Lorenzo Cervasio), l’erede di Manticore Italia e figlio del capo dell’organizzazione, Ettore Zani (Maurizio Lombardi), in lotta per la supremazia contro le altre famiglie europee. Citadel: Diana è diretta da Arnaldo Catinari e sviluppata da Alessandro Fabbri, che ricopre anche il ruolo di head writer, ed ha scritto la serie con Ilaria Bernardini, Gianluca Bernardini, Laura Colella e Giordana Mari. Prodotta da Cattleya (Gomorra, ZeroZeroZero) – parte di ITV Studios – con Amazon MGM Studios, e con il sostegno del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, la serie ha per showrunner ed executive producer Gina Gardini; con lei, nel ruolo di executive producers, Riccardo Tozzi, Marco Chimenz, Giovanni Stabilini ed Emanuele Savoini. Anthony Russo, Joe Russo, Angela Russo-Otstot, Scott Nemes di AGBO e David Weil (Hunters) sono executive producer di Citadel: Diana e di tutte le serie nel mondo di Citadel. Midnight Radio è executive producer. 

Comments are closed.